
Spicchio d’aglio sulle piante, l’impensabile segreto di ogni giardiniere: pochi lo conoscono
Alice Alice
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Uno spicchio d’aglio cambia il sapore di qualsiasi piatto, ma non è utile solo in cucina: è anche un ottimo alleato della salute, un potente pesticida, che aiuta a tenere lontani pidocchi e afidi dalle piante.

D’estate le piante sono rigogliose, bisogna prendersene cura senza mai dimenticarle. Hanno bisogno di acqua e a volte di cure un po’ più intense rispetto all’inverno.

Tuttavia, quando le temperature scendono, in autunno e in inverno, è necessario proteggerle da tutti i tipi di insetti . In questo caso uno spicchio d’aglio viene in soccorso, può avere un effetto preventivo e permettere di porre rimedio a piccole infestazioni.
Spicchio d’aglio, terapia per le piante
Prima di ricorrere a pesticidi dannosi per la salute e per la pianta stessa, vale la pena provare la terapia all’aglio, che potrebbe rivelarsi una vera panacea. L’odore dell’aglio non è affatto piacevole , non solo per gli animali e gli insetti, ma anche per gli esseri umani.
Gli afidi di qualsiasi colore, verdi, gialli, grigi o neri, odiano l’odore dell’aglio, che proviene da una sostanza presente nel bulbo, l’allicina, composta da zolfo. Questa sostanza aiuta la pianta a combattere gli afidi e il ragnetto rosso, che sono la causa dell’ingiallimento delle foglie.
Come usare l’aglio antiparassitario
Lo spicchio d’aglio agisce come pesticida se preso così com’è e posizionato tra lo stelo della pianta e il bordo del vaso . L’importante è cambiarlo almeno una volta al mese, perché in questo lasso di tempo perde il suo odore e di conseguenza la sua efficacia.

Bisogna fare attenzione, cioè stare attenti quando si annaffia la pianta . Non è necessario annaffiare la zona in cui si trovano i bulbi, altrimenti crescerà una pianta di aglio. Si tratta ovviamente di un metodo preventivo e pertanto non può essere considerato un rimedio efficace contro infestazioni già iniziate.
Aglio su piante infestate
Tuttavia, se i parassiti vivono nelle piante da tempo, è possibile preparare una ricetta particolarmente indicata per le piante da fiore . Sbucciate gli spicchi d’aglio e fateli bollire in mezzo litro d’acqua.

Dovrebbero essere teneri. Una volta fatto, filtrare l’acqua e lasciarla raffreddare. Versatelo poi in uno spruzzatore e spruzzatelo direttamente sulle piante , evitando il contatto con i fiori. Il trattamento deve essere ripetuto ogni due giorni, finché non si vedrà che la pianta è riuscita a liberarsi da tutti i parassiti.
Come intervenire sulle piante aromatiche
Nel caso delle piante aromatiche, o da giardino, invece, il trattamento è diverso: basta tritare 5 spicchi d’aglio e metterli in infusione in acqua fredda, ne basta un litro. Si lascia poi riposare per un giorno intero e si filtra. Infine, viene spruzzato sulle piante, proprio come il trattamento precedente.

Ogni trattamento deve essere ripetuto ogni anno, ogni due giorni, finché gli afidi non avranno abbandonato la pianta . I pesticidi possono anche essere conservati a casa, in frigorifero, per una settimana. In alternativa, è possibile congelarli e scongelarli quando necessario. I risultati sono soddisfacenti e non è richiesta una spesa elevata. Di solito bastano pochi spicchi d’aglio per risolvere il problema in poche settimane.
L’aglio ha molte proprietà benefiche, fa bene anche all’uomo, semplicemente se applicato sulle zone da trattare. Basta strofinare una fetta su calli, duroni, verruche o geloni e noterai come il dolore si allevi quasi istantaneamente. È quindi un ottimo disinfettante per le ferite e ha numerose proprietà antinfiammatorie e antibatteriche. Mescolato con l’aceto è miracoloso , non solo per le piante ma anche per gli esseri umani.