Carta stagnola, perché tutti la avvolgono nelle posate: inimmaginabile

La carta stagnola è presente in tutte le case del mondo e consente di conservare gli alimenti nel congelatore o nel frigorifero, evitando che si rovinino nel tempo. 

Coperto in carta stagnola

In realtà  non è utile solo in cucina  , può risolvere vari problemi e aiutare anche  a lucidare l’argento  .

Gli elementi in argento non mancano mai in casa, sono belli da vedere, hanno una  lucentezza esclusiva  che li rende unici. Purtroppo, col tempo, si deteriorano e diventano scuri. Che si tratti di pezzi preziosi,  come l’argenteria della nonna,  o di gioielli acquistati a basso prezzo, cerchiamo sempre di prendercene cura per evitare che si scuriscano.

Le posate si scuriscono nel tempo, ecco perché

Con il passare del tempo o  semplicemente con il contatto prolungato con la pelle,  in più occasioni ad esempio andando al mare, quando si è esposti al sole, le posate si ossidano e  sviluppano delle fastidiosissime macchie scure  .

Ma niente paura, esistono dei rimedi semplici e gratuiti da mettere in pratica, che vi permetteranno di  riavere le vostre posate come nuove  , senza dover necessariamente rivolgervi a un professionista.

Come avere un argento perfetto usando la carta stagnola

Per avere delle  posate perfette,  a partire da  quelle che ci permettono di mangiare,  è semplicemente necessario utilizzare la carta stagnola. Prendiamo una ciotola abbastanza grande da poter immergere le posate da trattare,  un foglio di alluminio  , un po’ di sale e acqua bollente.

È consigliabile che il contenitore sia sufficientemente robusto, poiché al suo interno verrà versata acqua bollente. Si consiglia  di scegliere  ciotole in plastica dura o in ceramica, che offrono senza dubbio una maggiore garanzia.

Il foglio di alluminio deve essere abbastanza grande da coprire l’interno della ciotola, quindi dovrai  adattarlo in base alla ciotola che hai a disposizione.

Procedura per far brillare le posate

Per far brillare le tue posate,  rivesti prima l’interno della ciotola con un foglio di alluminio  . La parte lucida va sopra. A questo punto sistemate le posate all’interno, distanziandole tra loro, e ricopritele di sale fino. Poi versateci sopra dell’acqua bollente, coprendo il sale, ma facendo sempre  attenzione a non scottarvi.

Lasciare agire per qualche ora in modo che l’acqua, il sale e l’alluminio possano agire ed  eliminare l’ossidazione  . Dovranno trascorrere almeno 4/5 ore. Dopo 5 ore, togliere le posate, accertandosi che l’acqua non sia più troppo calda. Poi sciacquateli sotto l’acqua corrente e asciugateli con un panno di lana. Grazie al vecchio rimedio della nonna, le posate saranno bellissime, quasi come nuove.

Altri rimedi semplici e gratuiti

Il rimedio descritto è un  vecchio mito e  rappresenta una delle soluzioni più efficaci. Tuttavia è necessario sapere che ne esistono molte altre, altrettanto semplici da realizzare. Di solito abbiamo a casa tutto ciò di cui abbiamo bisogno.

Per prima cosa vi occorre un  sapone di Marsiglia  delicato e profumato . Per farle tornare a brillare è sufficiente immergerle in acqua e 3 cucchiai di sapone liquido. Oppure il bicarbonato di sodio, delicato ed efficace. Mettete le posate in una ciotola,  copritele con il bicarbonato  e versateci sopra dell’acqua calda. Lasciatelo agire tutta la notte, poi risciacquate e il gioco è fatto.

Poi c’è  il dentifricio  :  lo si mette su uno spazzolino a setole morbide  e lo si strofina delicatamente sulle posate. Quindi risciacquare. Se le posate non brillano abbastanza, ripetere l’operazione. Anche l’aceto bianco, utile in mille occasioni, rende  l’argento lucido e brillante,  il risultato finale è fantastico. Basta immergere le posate in acqua calda e aggiungere un bicchiere di aceto bianco. Lasciare agire tutta la notte e poi risciacquare.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *